Un sottile pennello di luce unisce ogni stella al nostro occhio. Un ponte fisico, fatto di fotoni, attraverso cui transitano tutte le informazioni che giungono a noi dall’universo. Percorrerlo significa sfiorare la trama che tiene insieme, attraverso lo spazio e il tempo, ogni fibra dell’esistente, da R Doradus, la stella più grande del cielo – oltre 500 milioni di chilometri di diametro – alle particelle subatomiche studiate al CERN di Ginevra; dal proto-occhio del verme preistorico Platynereis dumerilii, comparso 545 milioni di anni fa, al telescopio spaziale James Webb, in orbita a partire dal 2018.
Lo scrittore e giornalista scientifico Piero Bianucci ci guida alla scoperta della luce e dei suoi segreti attraverso un racconto che si snoda in molte direzioni seguendo le più sorprendenti rivelazioni della scienza. Dalla percezione visiva fino ai grandi misteri del macrocosmo e del microcosmo, Bianucci conduce il lettore tra curiosità ed enigmi: le reazioni dei pesci di fronte a un’illusione ottica, la realizzabilità della fotosintesi artificiale e del teletrasporto, l’esistenza biologica di un terzo occhio umano, gli esperimenti sull’influsso della luce nel “risveglio” dal coma.
Questo libro è un invito a vedere, anzi a guardare, la nostra realtà in una chiave nuova, scoprendo l’importanza della luce in ogni ambito della vita dell’uomo e del cosmo.
Piero Bianucci, editorialista scientifico della “Stampa”, cura i mensili “BBC Scienze” e “le Stelle”, insegna comunicazione scientifica ed è autore di numerosi libri che trattano di astronomia, energia e tecnologie avanzate. La International Astronomical Union gli ha dedicato il pianetino 4821 in orbita tra Marte e Giove.