I manoscritti di Qumran costituiscono una delle parti più importanti di un insieme di manoscritti conosciuti anche come Rotoli del Mar Morto. Scoperti tra il 1947 e il 1956, questi testi hanno un profondo significato religioso e storico. Utet li ha pubblicati con la preziosa curatela di Luigi Moraldi, filologo italiano annoverato tra i più significativi esegeti dei Rotoli del Mar Morto e oggi li propone in un’inedita versione ebook che mantiene il suo fine contributo critico e rende disponibile il testo in originale secondo la logica ipertestuale tipica dei contenuti ‘convertiti’ al digitale.
(1915-2001), professore emerito di Lingue semitiche all’Università degli Studi di Pavia, considerato uno dei più importanti studiosi del Cristianesimo antico, è stato autore di contributi fondamentali sullo gnosticismo e sugli Apocrifi del Nuovo Testamento, nonché esegeta tra i più autorevoli dei manoscritti di Qumran. Ha curato numerosi volumi dei Classici delle Religioni editi da Utet.