Quando il futuro sarà storia
di J. Robert Oppenheimer

Quando il futuro sarà storia

Otto lezioni dopo Hiroshima

«Sono diventato Morte, il distruttore di mondi.»
J. Robert Oppenheimer

«L’unica cosa da fare per Oppenheimer era andare fino a Washington, dire agli ufficiali lì riuniti che erano dei poveri sciocchi, e poi tornarsene a casa.»
Albert Einstein

Il mondo non sarebbe lo stesso senza J. Robert Oppenheimer, il fisico geniale al centro del Progetto Manhattan che ideò e poi consegnò ai militari Usa la forza devastante della bomba atomica.
Di origine ebraica, Oppenheimer si era trovato fin da giovanissimo a collaborare con scienziati come Fermi, Einstein, Dirac, Born, Heisenberg e Pauli, ma mantenne per tutta la vita un profilo da irregolare, appassionato di storia romana e filosofi orientali, induismo e arte.
Proprio questo spirito umanista lo allontanava dal gelido pragmatismo dello scienziato, che rischia sempre di farsi mero strumento del presente. Oppenheimer infatti aveva accettato di aiutare il governo americano a fermare l’orrore nazista, ma sapeva benissimo che le sue azioni avevano dissipato gli spettri della guerra solo per crearne di nuovi e più spaventosi – quelli dell’apocalisse nucleare, celati dietro il fragile mito della deterrenza.
Questo libro raccoglie otto lezioni e conferenze tenute in ambiti diversissimi – di fronte a semplici studenti e generali, diplomatici e gente comune. La prima è del 1947, nell’immediato dopo-bomba, quando già Oppenheimer si batteva per creare un organo internazionale di controllo sulla proliferazione delle armi atomiche; l’ultima è del 1954, quando proprio per questo alacre lavoro di lobbismo diplomatico finì nel mirino del senatore McCarthy, sospettato di essere al soldo dell’Unione Sovietica.
Quando il futuro sarà storia restituisce appieno i tormenti dell’uomo e dello scienziato, tra paure per il futuro e slanci utopistici sul ruolo della scienza nella società, sempre con la consapevolezza che sono gli esseri umani, e non gli stati, a costruire le basi del mondo che verrà.

Julius Robert Oppenheimer (1904-1967), americano, è uno dei fisici più rilevanti della storia. Dopo studi di relatività generale, fisica nucleare e teoria dei quanti, nel 1942, a soli trentotto anni, venne messo a capo del Progetto Manhattan per la realizzazione della bomba atomica, il cui quartier generale fu il laboratorio di Los Alamos. Dopo il lancio delle atomiche su Hiroshima e Nagasaki si impegnò per arginare e controllare a livello internazionale la proliferazione degli armamenti atomici. Direttore dell’Institute for Advanced Study di Princeton per un ventennio, dal 1947 alla morte, nei primi anni cinquanta fu messo sotto accusa dalla Commissione per le attività antiamericane del senatore McCarthy, ma fu prosciolto poco dopo grazie all’intervento di Albert Einstein e altri importanti colleghi.

  • Argomento Saggistica/Attualità Scienza
  • Prefazione di Emanuele Menietti
  • ISBN 9791221208146
  • Data di uscita 29.08.2023
  • Formato Cartonato con sovraccoperta
  • Pagine 192

€ 17,00
Amazon Mondadori Store IBS laFeltrinelli

Potrebbero interessarti

un-messaggio-per-garcia
di Flavio Parisi

Cadere sette volte, rialzarsi otto

Il Giappone e il giapponese per autodidatti
un-messaggio-per-garcia
di Pietro Minto

Cosa sognano le IA

un-messaggio-per-garcia
di Natan Mondin

La via coreana

Come la Corea del Sud sta conquistando l'Occidente
un-messaggio-per-garcia
di Alessandro Sterpa

Premierato all'italiana

Le ragioni e i limiti di una riforma costituzionale
un-messaggio-per-garcia
di Agnese Codignola, Francesca Coin, Giulia Corsini, Ferdinando Cotugno, Gianluca Didino, Barbara Frale, Ludovica Lugli, Ilaria Mazzini, Emanuele Menietti, Guido Mori, Franco Palazzi, Claudia Pasquero, Paolo Pecere, Simone Pieranni, Daniele Zinni

Sta arrivando la fine del mondo?

15 punti di vista sulle paure e i rischi apocalittici del nostro presente
ter::show(); ?>