L’epistolario del Machiavelli rappresenta una delle più ricche e corpose raccolte della tradizione letteraria italiana, e comprende una settantina di lettere. Si tratta di epistole “familiari”, scritte non con l’intento di pubblicarle, bensì con un’immediatezza che esula dal rigore della composizione letteraria e che ci permette di cogliere il punto di vista dell’autore sulla politica e sulle problematiche del suo tempo, oltre che la sua personalità. Particolarmente degne di nota le epistole destinate a Francesco Guicciardini e Francesco Vettori. Questa pubblicazione è oggi disponibile in formato ebook, con compendio critico integrato mediante ipertesto.
Niccolò Machiavelli (Firenze, 1469-1527), considerato il fondatore della scienza politica moderna, ha ricoperto importanti cariche diplomatiche, tra cui quella di primo ambasciatore cittadino, nella Firenze repubblicana tra la fine del Quattrocento e il primo decennio del Cinquecento. Allontanato dalla vita pubblica con l’instaurarsi della signoria medicea e costretto a un periodo di isolamento nel suo podere dell’Albergaccio a S. Andrea in Percussina, mentre tenta di riavviare la sua carriera politica si dedica all’attività letteraria. È in questi anni che compone le sue opere più importanti, rivelandosi scrittore estremamente lucido e appassionato.