Identità
di Francis Fukuyama

Identità

La ricerca della dignità e i nuovi populismi

Il referendum su Brexit, l’elezione di Donald Trump, l’ascesa dei movimenti populisti in Europa e in Italia. Istituzioni e meccanismi che hanno regolato la politica e il dibattito pubblico per decenni sembrano sempre più pericolanti, se non già in macerie. Cosa è successo? E cosa ci aspetta?

Francis Fukuyama ha scritto il libro che forse con maggiore chiarezza e autorevolezza ha fatto il punto sulla fine del Novecento e sul trionfo del modello capitalistico e democratico: La fine della storia e l’ultimo uomo. Oggi torna con una diagnosi che completa quel quadro e spiega come mai improvvisamente quell’ordine sembra così in crisi all’alba del nuovo millennio.

Utilizzando concetti di grande tradizione filosofica e calandoli nei più attuali scenari sociopolitici, Fukuyama è in grado di mettere in fila una serie di fenomeni che sembrano scollegati e fornire una chiave di lettura del nostro presente: da dove viene la forza apparentemente invincibile del populismo? È davvero un fenomeno solo negativo? Perché i social media sono pieni di odio e aggressività? Come mai le classi sociali meno abbienti sembrano ormai del tutto disinteressate a politiche di sinistra? Come convivono nelle nostre società movimenti sempre più avanzati di difesa dei diritti delle minoranze e pulsioni autoritarie?

Le risposte di Fukuyama a queste domande indicano una strada da percorrere, al di là della condanna degli estremismi o delle lamentazioni sulla decadenza della politica. E al centro di tutto c’è l’identità, il bisogno di vedersi riconosciuta la propria identità – un bisogno che può portare a affidarsi a tradizioni inventate, nazionalismi di ritorno, leader carismatici e populisti: «L’affermarsi della politica identitaria è una delle maggiori minacce che le democrazie si trovano ad affrontare e se non riusciremo a ritornare a visioni più universali della dignità umana, ci condanneremo a un conflitto senza fine». Un libro fondamentale per capire il presente e immaginare il futuro.

Traduzione di Bruno Amato

Francis Fukuyama, studioso e politologo tra i più importanti a livello internazionale, è Senior Fellow dell’Università di Stanford. In precedenza ha insegnato alla Johns Hopkins University e alla George Mason. Tra i suoi libri tradotti in Italia: La fine della storia e l’ultimo uomo (1992), Fiducia (1996), La grande distruzione. La natura umana e la ricostruzione di un nuovo ordine sociale (2001), L’uomo oltre l’uomo. Le conseguenze della rivoluzione biotecnologica (2002) e America al bivio. La democrazia, il potere e l’eredità dei neoconservatori (2006).

  • Argomento Filosofia Politica
  • Tradotto da Bruno Amato
  • ISBN 9788851169503
  • Data di uscita 26.02.2019
  • Formato Ebook

€ 7,99
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Rassegna stampa

La guerra civile non è mai finita di Federico Rampini, La Repubblica (29 agosto 2020)

Non cancellate le opinioni di Anna Lombardi, La Repubblica (22 luglio 2020)

Fukuyama, la storia non è finita, di Gabriele Romagnoli, TuttoLibri, 16 febbraio 2019

Il populismo? È tutta colpa dell'autostima, di Francis Fukuyama, Il Sole 24 Ore, 24 febbraio 2019

Cara Sinistra svegliati, la Storia non è finita, intervista di Federico Rampini, Robinson, 24 febbraio 2019

Siete curiosi di capire come è esploso il populismo?, Dagospia, 1 marzo 2019

Ve l'avevo detto: la Storia è finita, di Francis Fukuyama, Il Fatto Quotidiano, 2 marzo 2019

Come l'identità governa la politica, di Marco Gervasoni, Il Messaggero, 3 marzo 2019

Inimitabile, irriducibile, identità, di Marcello Veneziani, Panorama, 6 marzo 2019

Cos'è la destra, cos'è la sinistra? Poca roba, di Gianluca Veneziani, 10 marzo 2019

Politica identitaria e populismi secondo Francis Fukuyama, di Maria Teresa Martinengo, La Stampa, 11 marzo 2019

Così Fukuyama aiuta a capire i populismi, di Sara Strippoli, la Repubblica Torino, 11 marzo 2019

Fukuyama dignità e populismi, Il Corriere Torino, 11 marzo 2019

La riscossa delle identità ha rimesso in moto la Storia, di Eleonora Barbieri, il Giornale, 12 marzo 2019

E se la storia non fosse finita?, di Stefania Consenti, Il Giorno Milano, 12 marzo 2019

Fukuyama: la sinistra deve appropriarsi dell'idea di nazione, di Jacopo Iacoboni, La Stampa, 12 marzo 2019

Intervista a Francis Fukuyama a Radio 3 Fahrenheit, 12 marzo 2019

Se alla fine della Storia c'è il ritorno delle tribù, di Damiano Palano, Avvenire, 15 marzo 2019

La ribellione dei ceti medi alla democrazia, di Angiola Bellu, La Nuova Sardegna, 19 marzo 2019

Senza la giustizia la democrazia rischia, di Paolo Perazzolo, Famiglia Cristiana, 11 aprile 2019

Facebook va arginato, ora minaccia la democrazia, di Stefano Feltri, Il Fatto Quotidiano, 18 maggio 2019

Elezioni europee, megalotimia e isotimia nelle urne, di Roberto Cavalli, Huffington Post, 23 maggio 2019

Ma l'identità e il populismo non hanno nulla da spartire, di Domenico Nunnari, Gazzetta del Sud, 4 giugno 2019

Dal cinema alla teologia. Identità e umanità di Giuseppe Lorizio, Avvenire, 23-01-2020

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